Due settimane fa il mio aereo atterrava ad Olbia, non ero contenta di andare via da Monza, ma quando sono uscita dall'aeroporto e ho sentito il meraviglioso profumo del mare sono stata molto felice di tornare a casa, di ritrovare la famiglia, gli amici, pensavo di potermi rendere utile, ma ora mi accorgo che mi sto solo trascinando, mi manca mio marito, non sono soddisfatta di quello che faccio e non riesco a trovare uno straccio di lavoro. Ma la cosa peggiore è il rapporto con mia madre, ora che sta bene è ancora più stronza di prima, alcune volte mi viene proprio l'impeto di mandarla a cagare. Sono molto arrabbiata con me stessa, perchè non riesco a liberarmi di lei, o meglio ci riuscirei se non fosse per mio fratello. Non vedo l'ora di tornare da Roberto, in tutta questa storia lui è sempre così gentile e così paziente, mentre io continuo a sbattermi dietro a gente che non vuole il mio aiuto e non lo apprezza, sono così dispiaciuta per come mi sto comportando, per cui ho deciso, il mio posto è accanto a mio marito. Dopo il 26 novembre tornerò da lui e mi darò da fare per trovare lavoro, non tornerò in Sardegna se non sarà strettamente necessario e per vacanze o ferie. Devo fare quello che mi fa felice anche se poi ne pagherò le conseguenze se le cose non dovessero andare bene, ma almeno fino a quel momento sarò stata bene e la responsabilità della mia infelicità sarà solo mia e non degli altri.
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